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Molti dati sulla vita di relazione degli antichi romani sono state sviluppate dal celebre Lessico Ragionato dell'Antichità Classica di FEDERICO LUBKER, Forzani e C., Roma, 1898 sotto voci varie, di cui restano debitrici tante opere recenti sull'argomento, nonostante le sempre più recenti conquiste e conoscenze.
Si è però pensato qui di offrire ai ricercatori il testo di un volume raro e non facilmente reperibile redatto dall'erudito seicentesco G. B. CASALI, antiquario ed archeologo di ROMA ANTICA: tra le molte sue osservazioni e personali investigazioni (che si collegano con le indagini da altri quasi contestualmente iniziate sulle CATACOMBE.
Nel basilare CAPITOLO XXI (pp.342-356) del suo libro, appunto dedicato ai "FUNERALI DEI ROMANI", il CASALI riporta molte sue osservazioni personali sulle NECROPOLI ROMANE che andava esplorando (ma peraltro la civiltà romana era disseminata di NECROPOLI come si vede nella stessa capitale di Albintimilium) ma anche sui vari RITUALI e sui CORTEI FUNEBRI: facilmente scorrendo le pagine si potranno leggere notizie interessanti e visulaizzare reperti da lui esumati.
Giunge interessante comunque quanto l'autore scrive a PAGINA 11, C sull'uso, anche a Roma ed in Occidente, di MUMMIFICARE i corpi di alcuni defunti.
Dovette trattarsi di un uso non comune, ma che entrò nella coscienza collettiva: contro quanti denigrarono quali fantasiose queste scoperte del CASALI sia in epoca umanistico-rinascimentale che in tempi recentissimi si son trovate in ITALIA delle MUMMIE ROMANE: di fanciulli per lo più, versimilmente figli di funzionari che appresero tale costumanza in qualche regione orientale dell'Impero, non necessariamente nello stesso Egitto.
Tuttavia, quale retaggio di una conoscenza bliata e poi riprese, la MUMMIA, con tutte le sue valenze pseudomagiche, mistiche e poi curative, entrò nella COSTUMANZA MEDIEVALE DELL'EUROPA sin da tempi remoti e poi, dopo soprattutto la grande esperienza investigativa di PARACELSO, addirittura rientrò tramite interpretazioni alchemiche nella TERAPIA MEDICA al punto che, secondo le teorie di MACROCOSMO/MICROCOSMO e del MAGNETISMO UNIVERSALE divenne un componente essenziale di quella TERAPIA MEDICA tramite cui si sarebbe curato l'UNGUENTO ARMARIO al segno che, appunto il GOCLENIUS uno dei massimi sostenitori di questa forma di cura delle ferite, prese a biasimare contro l'uso di preparare MUMMIE secondo gli antichi crismi o di avvalersi di MUMMIE AUTENTICHE DELL'ANTICO EGITTO prese a criticare severamente l'opera alquanto macabra dei PROFUMIERI che onde vendere a ben caro prezzo questa sostanza capace di elargire energie curative importanti intervenivano artificiosamente su CADAVERI ESSICCATI ED ESUMATI TRAMITE L'INTRUSIONE DI ESTEMPORANEE ESSENZE