informat. a c. di B. Durante

E' ormai quasi impossibile visualizzare l'interno di un'antica CARTIERA. Un soccorso didattico puņ comunque essere fornito da una visita al MULINO DELLA CARTA DI PUCARA - LOCALITA' FRESCO DI PUCARA [84010 TRAMONTI (SALERNO)] che costituisce un autentico fenomeno di archeologia industriale. L'opificio, che sorge presso il corso del torrente Reggiana Major, permette in qualche modo di verificare la dotazione e la strumentazione delle antieche CARTIERE come quella di ISOLABONA. Si riconoscono infatti attrezzature secolari fra cui una ruota idraulica a peso che aziona il molino a pile necessario per spapolare gli stracci di cotone. Risulta poi particolarmente interessante un piccolo MAGLIO che trae forza motrice dall'energia idraulica: esso risale presumibilmente ad un periodo compreso fra i secoli XV e XVI e serviva per la lisciatura del foglio. In questo OPIFICIO CAMPANO si realizzano ancora manualmente i FOGLI DI CARTA: questi vengono realizzati con telaio con filigrana, poi pressati con il torchio (che si vede in fondo all'immagine sopra riprodotta) e quindi posti ad asciugare in uno stenditoio di cui č originale il telaio di legno, ed in cui si possono osservare i fori di areazione nel complesso murario, fori necessari per accelerare il processo di asciugamento della carta.