B. D.

VEDI QUI IN UN PARTICOLARE DI UNA LITOGRAFIA DI KARL JOHANN BILLMARK, STAMPATA A PARIGI NEL 1852 IN CUI SI PUO' VISUALIZZARE L'ANTICA E GIA' PRECEDENTEMENTE RAFFIGURATA AREA DEI PRATI DELLI FRATI IL CUI STUDIO CRITICO E' ASSAI UTILE SIA PER INTENDERE LO SVILUPPO DEL COMPLESSO DEMICO DI VENTIMIGLIA MODERNA QUANTO PER GIUDICARE CORRETTAMENTE LE VICENDE STORICHE, NON SEMPRE CHIARE, DEL CONVENTO AGOSTINIANO (LA COPIA DI QUEST'ULTIMA STAMPA SI TROVA IN REPERTORIO FOTOGRAFICO DELL'APROSIANA).
PER QUANTO SI INTUISCANO LE ROVINE FATTE AL COMPLESSO ARCHITETTONICO DURANTE LA GUERRA DI SUCCESSIONE AUSTRIACA DI UN SECOLO PRIMA, SI VEDE CHE LA STRUTTURA E' ANCORA ATTIVA E SI RICONOSCE AL TERMINALE DELL'AREA ORIENTALE (LATO BORDIGHERA) IL TANTO DISCUSSO (DAL "NEMICO DELL'APROSIANA" IL FRATE DEFINITO OSCURAMENTE TRAGOPOGONO) SOPRAELEVAMENTO DEL BRACCIO CHE SI DOVETTE FARE PER REALIZZARVI LA SEDE DELLA BIBLIOTECA APROSIANA.
LO SMEMBRAMENTO FU DI QUALCHE TEMPO DOPO, CON LE LEGGI SICCARDI SULLA SOPPRESSIONE DI ALCUNI CONVENTI, MA I DANNI ESTREMI RISALGONO ALLA II GUERRA MONDIALE E AI SUOI DISTRUTTIVI BOMBARDAMENTI

LA CHIESA IN UN'IMMAGINE DEI PRIMI DEL '900 QUANDO SUL SUO SAGRATO SI TENEVA ANCORA IL MERCATO.