Inf. di B. E. Durante vedine qui la trattazione sotto voce LIPSIUS JUSTUS nell'opera qui digitalizzata totalmente Giano Nicio Eritreo (pseud. Gian Vittorio Rossi), Pinacotheca imaginum illustrium [...] virorum

Ritratto di Giusto Lipsio dall'edizione del 1615 delle opere filosofiche di Seneca.
Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, 6.8.O.6.
L'umanista fiammingo Giusto Lipsio reintrodusse attraverso Seneca una conoscenza critica e sistematica dell'intero stoicismo.
Fu fondamentale la sua edizione (1605) delle opere filosofiche di Seneca, preceduta dalla pubblicazione di tre trattati di introduzione alla filosofia stoica e al pensiero di Seneca.
L'ambizioso progetto di Lipsio era quello di far comprendere Seneca, i cui scritti incitavano e stimolavano al miglioramento di se stessi, non solo ai dotti ma anche a quanti intendevano condurre una vita all'insegna della saggezza e della morale.
L'edizione di Lipsio ottenne coś larghi consensi che nel corso della prima metà del '600 fu ristampata quattro volte ad Anversa dall'Officina Plantiniana.
A partire dalla seconda edizione il Seneca di Lipsio fu arricchito dalle splendide illustrazioni di Peter Paul Rubens.






Tacitus, Publius Cornelius, C. Cornelii Taciti Historiarum libri quinque, et alia ejusdem quae exstant, Lugdun. Batavorum : ex officina Elseviriana, 1640 - P. (401]-746, (16]. - S4 T-2I44 2K40 Fa parte di: C. Corn. Tacitus ex I. Lipsii editione cum notis et emendationibus H. Grotii, Localizzazioni: Biblioteca centrale giuridica - Roma - - Biblioteca civica De Gregoriana - Crescentino - VC.