BANDITA (BANDITE)

Oggi riserva di caccia, di pesca, di pascolo; terreno in cui è interdetta rigorosamente la caccia per proteggere la selvaggina e incrementarne la produzione; zona d'acqua (fiume, lago, palude) ove è vietata la pesca.
Anticamente si intendeva piuttosto un'area di terreno pubblico agreste in cui, dietro pagamento di gabelle e tasse, "pastori forestieri" (nel rispetto di rigorosi "Regolamenti Campestri") conducevano, nei periodi di transumanza le proprie mandrie a pascolare per determinati, lunghi periodi: lo sfruttamento delle ricche bandite costituì per le comunità di alta valle e del pignasco in particolare una notevole fonte di reddito pubblico (BANDIOTI erano detti i preposti alla gestione ed alla salvaguardia delle Bandite).