cultura barocca
INFORM. B. DURANTE

Michael Maier [1568-1622], dottore di filosofia e medicina, alchimista, mistico e probabilmente membro della confraternita dei Rosacroce, nacque a Rensburg, Holstein (Germania) nel 1568. Circa le sue origini, le fonti non sempre sono concordi. Alcuni ritengono fosse figlio di Joahnn Maier, un ufficiale del duca di Holstein. Altre fonti invece riportano che suo padre fosse un tale Petrus Maier, un orafo a servizio di Heinrich Rantzaus, governatore danese dello Schleswig Holstein. Un parente di sua madre, un medico ben conosciuto a Gdansk e Koenisberg, di nome Severine Goeble, finanziò i suoi studi. Nel 1587 Michael Maier frequentò l'Università di Rostock, nel 1589 quella di Nuremberg, dal 1589 al 1591 fu a Padova con il figlio di Goebel[1], nel 1592 all'Università di Francoforte ove conseguì la Laurea in Lettere; nel 1596 all'Università di Bologna e nel 1596 all'Università di Basel, dove conseguì la Laurea in Medicina e Chimica. Non è dato sapere dove conseguì la Laurea in Filosofia. Terminati gli studi, continuò i suoi viaggi per l'Europa, mantenendosi grazie all'esercizio della professione medica e della chirurgia (arte quest'ultima che sembra praticasse già dal 1590, ben 6 anni prima di conseguire un'abilitazione accademica), oltre che dell'insegnamento. Pare che prima del 1600 fosse presso la corte di Rodolfo II, e scrivano nella Cancelleria Germanica. Nel 1601 cominciò la pratica medica presso il Whit Lion Inn a Gdansk, e nel 1608 tornò a Praga. Secondo alcune fonti il periodo tra il 1611 e il 1614 fu caratterizzato da frequenti viaggi, il primo in Sassonia, poi in Inghilterra e Amsterdam. Secondo altre fonti invece dal 1611 al 1614 sarebbe riuscito ad introdursi presso la corte di James I d'Inghilterra. Nel 1612 divenne medico ordinario al servizio di Rodolfo, ma la sua carica sembrerebbe essere stata onoraria, in quanto il suo nome non appare nei libri contabili del palazzo. Il suo stemma di famiglia fu reso nobile da Rodolfo, che lo nominò Hofpafalzgraf (Conte Palatino). Un incarico questo che assommava alla qualifica di ufficiale imperiale, la funzione di supervisione sulle Università, con la prerogativa di poter conferire dottorati e titoli post-accademici. Verso la fine della sua vita tentò di entrare nella cerchia dei protetti del principe Danese Federico III, ma non vi riuscì. Gli dedicò comunque alcuni dei suoi lavori. Alcune prove supporterebbero l'idea che Maier fosse in qualche modo entrato a far parte della Corte reale mentre si trovava in Inghilterra. Sono state infatti trovate copie di "Arcana Arcanissima" (opera del 1614 circa) con dediche manoscritte a Sir William Paddy, medico di James I, e a Sir Thomas Smith, primo Governatore della Compagnia delle Indie e tesoriere della Compagnia della Virginia. Il suo lavoro più significativo rimane comunque l' Atalanta fugiens, hoc est, emblemata nova de secretis naturae chymica, accommodata partim oculis et intellectui .. , Oppenheimii : H. Gallerus, 1618, - 211, [3] p. : ill. ; 8o - Paese di pubblicazione: DE - Lingua di pubblicazione: lat. - Localizzazioni: MI0327 - Biblioteca Trivulziana - Archivio storico civico - Milano.
Maier morì a Magdeburg nel 1622.
Altri testi lo danno a Padova nel 1595 [Da Esopedia, l'enciclopedia del Sapere Esoterico]