BOBBIO è un centro, con testimonianze storico-archeologiche di insediamento e civiltà romana, dell'Emilia-Romagna nella val Trebbia.
Nel 614 il monaco irlandese Colombano (cui a Bobbio è dedicata la CHIESA DI S. COLOMBANO) vi fondò (dopo aver eretto in Borgogna i monasteri di Annegray, Leuxeil e Fontaine ed aver svolto il suo apostolato in Neustria e Alemannia) un'abbazia benedettina (di cui attualmente si può visitare per quanto diversi dall'iriginale il COMPLESSO MONUMENTALE DELL'ABBAZIA) che in epoca medievale costituì un centro culturale e spirituale di enorme rilievo.
Il MONACHESIMO IRLANDESE si segnalava per la sua capacità di integrare la severità del programma religioso con la concretezza delle realtà politiche, sociali e culturali sì da acquisire nell'ambiente dei Franchi (non però dei Longobardi del VII secolo) grande importanza e notevoli sostegni.
BOBBIO finì per avere anche una notevole ascendenza temporale e politica nella civiltà del tempo.
Successivamente decaduto, il monastero venne soppresso nel 1795 rientrando nell'ambito dei programmi laici ed anticlericali della Rivoluzione francese.