cultura barocca
LONGOBARDI informatizzazione B. Durante

REPERTO DELLA LAPIDE DI QUINTUS MANTIUS PLACIDUS IN MUSEO ARCHEOLOGICO "G. ROSSI" DI VENTIMIGLIA (FORTE DELL'ANNUNZIATA) = CIL, V, 7814: FOTO DA ALBINTIMILIUM..., TAV. XXX, OVE PERO' ERRONEAMENTE, PER ERRORE TIPOGRAFICO, LA LAPIDE E' STATA ATTRIBUITA A MARCO EMILIO BASSO
L'ISCRIZIONE VENNE TROVATA NEL 1870 A NERVIA, IN PROPRIETA' APROSIO (NECROPOLI OCCIDENTALE), IN PROSSIMITA' DEL LUOGO DOVE SI ERA RINVENUTO LO ZOCCOLO DI UN GRANDIOSO EDIFICIO DI FORMA RETTANGOLARE, COMPOSTO DI UNA BASE IN PIETRA D'ARLES CON SOVRAPPOSTO PROPORZIONALE CORNICIONE (COSI' G. ROSSI IN "NOTIZIE DEGLI SCAVI", 1877, P. 291). ERA UNA TOMBA MONUMENTALE E IL PERSONAGGIO, ISCRITTO ALLA TRIBU' PALATINA, ERA VERISIMILMENTE UN ORIUNDO LA CUI SORELLA, MANTIA LUCIDA, DEDICANTE COI FIGLI E CON IL MARITO (LUCIUS POLFENIUS CERDO) LO IMPARENTO' CON IL POTENTE CASATO VENTIMIGLIESE DEI POLFENII