cultura barocca
Informatizzazione a c. di Bartolomeo Ezio Durante

" Son chiare le fiamme della Fucina, i cui splendori da qui riceve Febo per illuminare il mondo, essendo divenuto il maestoso Palagio dei Gregorij, il novo Parnaso, dove vi sonno le cristalline fonte… Qui si dispensano gli allori, e l’auree corone d’immortalità, si vede in essa i savii discorsi, gli eruditi problemi, i floridi sonetti, gl’inevitabili poemi. Qui su l’incude dell’ingegno, col martello del sapere, formano panegirici, epitalamii, e piacevoli, e dilettevoli romanze, hor prove divine, et hor profane et in questo s’affaticano i virtuosi Fucinanti "[Antonino Mirello (Merello) e Mora].