INF. DI B. EZIO DURANTE

Il riallestimento di alcuni straordinari esperimenti del XVII secolo, che segnarono una tappa fondamentale nella trasformazione della fisica moderna, entro la cornice niente affatto casuale di Palazzo Pitti e del Giardino di Boboli (dove si tennero abitualmente, a metà Seicento, le sessioni dell'Accademia del Cimento , la prima accademia sperimentale europea, peraltro impegnata continuativamente nelle ricerche sul vuoto) restituisce quel senso di "maraviglia" che tali scoperte generavano e che costituiva, al tempo stesso, il carattere e il fine degli sfolgoranti impianti scenografici ideati da celebri artisti, come Buontalenti e Vasari, per le feste medicee.
L'installazione di Horror vacui ricrea anche l'atmosfera piena di stupefazione e di effetti di speciale suggestione che scandirono la trionfale affermazione della nuova scienza nelle corti barocche e, in particolare, in quella dei Medici.
I principi toscani mostrarono infatti grande sensibilità per il carattere spettacolare delle performances sperimentali e seppero utilizzarle sapientemente per efficaci strategie di comunicazione e di ritorno di immagine.