informatizz. di B. Durante

A. Kircher, Obeliscus Pamphilius, Rome 1650: Athanasius Kircher, che tra i suoi smisurati interessi eruditi annoverò anche quello per l'egittologia e per la decifrazione dei geroglifici, diresse lo scavo di questo obelisco sulla via Appia e forse compose le iscrizioni poste sulla sua base in piazza Navona, tentando nella pubblicazione donde è tratta questa immagine di interpretare, indubbiamente con fantasia, il significato di quei geroglifici.
Kircher influenzò anche un amico di Aprosio cioè Ovidio Montalbani, che parimenti si appassionò all'iniziale egittologia e scrisse al Kircher una lettera custodita nell'epistolario aprosiano alla Biblioteca Universitaria di Genova: nemmeno Aprosio dovette rimanere estraneo a siffatte curiosità erudite atteso che nella sua Biblioteca Aprosiana inserì immagini di rinvenimenti archeologici studiati dal Montalbani e cui erano state attribuite origini egizie.