Inf. Durante
Mantova:
incisione del 1628 con città e dintorni.


Nel 1550 moriva senza prole Francesco III di Gonzaga e gli succedeva sul trono di Mantova il fratello Guglielmo.
Il suo regno durò fino al 1587 e in questi trentasette anni il duca si conservò la stima e l’affetto dei sudditi per la sua saggia amministrazione e per la sua vita semplice in cui gli fu buona compagna, religiosa e altrettanto modesta la moglie Eleonora, figlia di Ferdinando I d’Austria.
Completamente diverso dal padre fu invece il figlio Vicenzo I, pieno d’ingegno e amante dell’arte, ma prodigo e libertino, il quale passava il tempo fra le feste, gli spettacoli, il lusso, le gozzoviglie e gli amori illeciti.
Gli successe il figlio Francesco III, che nel febbraio del 1608 aveva sposata Margherita di Savoia, figlia di Carlo Emanuele I, bella, intelligente, colta, la quale tenne corte splendida e seppe così imporsi al marito da sostituirsi a lui negli affari di Stato.
Dal suo matrimonio non nacque che una bambina, Maria, perciò, quando nel dicembre del 1612 Francesco III venne a morte la corona passò sul capo del fratello Ferdinando che divenne
Ferdinando I (* Mantova 26-4-1587 + ivi 29-10-1626), Patrizio
Veneto e Principe del S.R.I.; Cavaliere dell’Ordine di Malta e Priore di
Barletta dal 1592, Cardinale Diacono dal 10-12-1607 (Diacono di Santa
Maria in Domnica 15-2-1610, Santa Maria in Portico 19-11-1612),
Protettore della Francia (rinuncia al cardinalato nel 1613 tornando laico il 16-11-1615)
6° Duca di Mantova, 4° Duca del Monferrato e Conte di Rodigo dal
22-8-1612.
Ferdinando I regnò dal 1612 al 1626.
Essendo il duca senza figli, gli successe il fratello Vicenzo, che cessò di vivere l’anno dopo.
Con lui si spegneva la linea diretta dei Gonzaga.
La successione spettava di diritto al ramo collaterale trapiantatosi in Francia, rappresentato da Carlo di Nevres.
A lui l’aveva lasciato, infatti, per testamento Vincenzo II e poco prima di morire, e per toglier di mezzo le pretese del duca di Savoia, aveva data in sposa la nipote Maria a Carlo di Rethel, figlio di Carlo di Nevers (24 dicembre del 1627).
Col trattato dei Pirenei, stipulato tra la Francia e la Spagna, Carlo II fu privato di una parte del Monferrato, che venne assegnata al duca di Savoia.


