INFORMATIZZAZ. DI B. DURANTE

Un'altra pianta che produce grande quantità di zucchero è l'ACERO DA ZUCCHERO (Acer sacharinum) dell'America settentrionale, stretto parente dell'acero comune che si trova anche in Italia: un grande albero che s'innalza da quindici a venti metri e può raggiungere anche i cinquanta; il suo tronco ha talvolta una circonferenza di cinque metri.
Le foglie sono assai simili a quelle dell'acero comune e i fiori giallo?verdognoli compaiono contemporaneamente alle foglie.
Una varietà detta acero nero produce anch'essa molto zucchero.
Lo zucchero si ottiene dal succo, o linfa, che comincia a muoversi nel tronco in febbraio, molto tempo prima che la vegetazione si risvegli dal sonno invernale, e continua a scorrere per sei settimane.
Quindi la quantità scema e il liquido è meno ricco di zucchero, tanto che non si può farlo cristallizzare.
Raccolto in questa stagione, viene poi venduto come sciroppo.
L'albero prospera meglio che mai in una posizione bassa ed umida: la prodozione di linfa è allora maggiore, sebbene sia minore l'effettiva quantità di zucchero contenuto nella linfa stessa.
Le foreste d'aceri vengono abbattute incessantemente nell'America settentrionale, ma vi sono colà anche molte piantagioni di aceri per la produzione di zucchero.
Un'altra pianta, dalla quale pure si ricava uno sciroppo dolce, è il SORGO SACCARIFERO, appartenente alla famiglia delle Graminacee, che venne introdotto dall'Africa negli Stati Uniti, ed ora è coltivato in tutta l'America (FOTO PRIMA META' DEL XX SECOLO).