M. OCTAVIUS OPTATUS, il cui nome ben si legge su questo mosaico rinvenuto in piazza S. Pietro, doveva essere titolare di una domus (casa signorile) che si curò di far restaurare: il rinvenimento è importante in quanto, contribuendo a meglio delineare la topografia di AQUAE STATIELLAE, sembra provare l'ipotesi, già altrimenti formulata, di un significativo insediamento demico e abitativo in tale area