informat. B. Durante

Il Mirto (Myrtus Communis L.) è una pianta della famiglia delle Myrtaceae. La famiglia delle Myrtacee comprende circa 100 generi e 3000 specie diffuse nelle regioni temperate, tropicali e subtropicali. Il Mirto vegeta in tutto il mezzogiorno europeo, specialmente in Grecia, Italia, Spagna e nella Francia mediterranea. Generalmente resiste con difficoltà nelle regioni a nord delle Alpi ma lo troviamo nelle contee sud-occidentali dell'Inghilterra, lambite dalla corrente del Golfo, e persino dell'Irlanda. La sua coltura ebbe una tale diffusione sin dall'antichità che la pianta è spesso diventata un fitotoponimo, ha cioè dato nome a determinate località o aree: Renzo Villa nel suo contributo sul volume dedicato allo studio del Catasto intemelio di metà '500 (p.284, col. I) registra per l'area ventimigliese il fitotoponimo (comunque a larga diffusione ligustica) Mortasso che fa derivare dalle voci dialettali murta (appunto "mirto") e murtéu ("mirteto"). E' una pianta che ha goduto di una notevole utilizzazione. Essa contiene infatti nelle foglie e nei rami circa lo 0,50 per cento di essenza di mirtolo che viene usato in medicina quale balsamico, antisettico delle vie respiratorie e sedativo. L'infuso di foglie di Mirto è un rimedio antichissimo contro la leucorrea e le emorroidi: inoltre l'acqua distillata dai frutti fa parte della composizione dell' ACQUA ANGELICA usata quale cosmetico (un discorso a parte vale per il legno che, particolarmente duro, si presta a lavori di tornitura: inoltre il Mirto è anche coltivato per finalità ornamentali)