IL "MUNICIPIO ROMANO DI ALBINTIMILIUM"

Albintimilium, dopo un lento processo di inserimento nella piena romanità scandito da varie leggi e dalla conquista di crescenti diritti, divenne municipio romano, con sua ampia giurisdizione, nel 49 a.C. dopo le concessioni cesariane: tale municipio (il cui capoluogo -naturalmente- stava nella città costiera nervina di Ventimiglia era ascritto alla tribù "Falerna" ed apparteneva alla "IX regio augustea": non si hanno tracce del archeologiche del "Foro", cioè della sede degli uffici pubblici, dei pubblici consessi e delle magistrature, che verisimilmente però doveva trovarsi nell'area [già prebenda del Capitolo della Cattedrale] dell'odierno ex civico ospedale S.Spirito, già sede di un monastero femminile e tuttora struttura sanitaria a poliambulatori.