cultura barocca
UN PONTE E' COME L'ARCOBALENO, TALORA UNISCE DUE MONDI (UN VIAGGIO TRA GRANGIA E MACIERI DI SEBORGA CON 2 ADORABILI ESPLORATORI) VEDI: 1 - ARCHITETTURA RURALE E DI 2 - CULTURA, CIVILTA', FOLKLORE CONTADINI ED ANCORA 3 - ASPETTI AGRONOMICI VARI, ED ANCHE CURATIVI = SEMPLICI DEI GIARDINI, RACCOLTA SPONTANEA = DALLA FITOTERAPIA ROMANA A QUELLA DEI BENEDETTINI ALL'ERBORISTERIA DEI SECOLI SUCCESSIVI (LEGGI QUI ANTICHE OPERE DIGITALIZZATE SU FITOTERAPIA ED ERBORISTICA) E PURE 4 - AGRONOMIA E ZOOTECNIA NEI VARI ASPETTI E NELL'EVOLUZIONE STORICA (INDICI A SCORRIMENTO) = COME SCRISSE G. BOLLATI SULLA "RIVIERA DEI FIORI" (N.10 - 1980) VECCHIA SERIE (DI CUI SON QUI DEBITRICI LE IMMAGINI) IN UN ARTICOLO INTITOLATO "LE ATTIVITA' ECONOMICHE DELL'ALTA VALLE ARGENTINA" (VEDI QUI LA BASSA, MEDIA, ALTA VALLE ARGENTINA IN CARTA IPERTESTUALIZZATA CON LE ALTRE VALLI DEL PONENTE DI LIGURIA) NELL' IMMAGINE SOPRA PROPOSTA (E CHE CLICCANDO QUI SI PUO' INGRANDIRE) SI VEDE LA "CABOTINA DELLE STREGHE DI TRIORA" CHE, AL PARI DI TANTE ALTRE STRUTTURE QUI RAPPRESENTATE RIENTRAVA NELL'ARCHITETTURA RUSTICA, ED IN PARTICOLARE ERA UNA "STALLA SEMIPERMANENTE DELLA VAL VERDEGGIA" NELLE DIRAMAZIONI DELL' ALTA VALLE ARGENTINA: PROPRIO IN QUESTA AREA, PIU' CONSERVATRICE, SI POSSONO STUDIARE ANCORA LE EMERGENZE DELL'ARCHITETTURA RUSTICA DEL PASSATO, CIOE' DI QUEL SISTEMA DI COSTRUZIONI SEMIPERMANENTI DI VARIA TIPOLOGIA IDONEE PER LA ZOOTECNIA LIGURE E, FATTE SALVE ALCUNE DISTINZIONI, TESTIMONIATE ANCHE NELLE ALTRE VALLI DEL PONENTE LIGURE. SI VEDA QUI AL RIGUARDO DI SIFFATTA RIFLESSIONE UN SIGNIFICATIVO ESEMPIO DI ABITAZIONE STAGIONALE USATA SOPRATTUTTO NELLE ZONE PIU' ALTE DELLA VAL VERDEGGIA. LA DIFFUSA SEICENTESCA CONVINZIONE CHE IN AMBIENTE RUPESTRE E PASTORALE SI FOSSERO CONSERVATE COSTUMANZE LEGATE AL PAGANESIMO, CON LA DEMONIACA RITUALITA' DEL "SABBA" DELLE STREGHE E L'ACCOPPIAMENTO CON IL "CAPRONE SATANICO" (SOPRATTUTTO IN AMBITO ZOOTECNICO SI TEMEVA L'OPERA MALEFICA DELLE STREGHE A SCAPITO DEGLI ANIMALI SI' CHE SI DIFFUSE IL CULTO PER S. NOTBURGA DI EBEN PROTETTRICE DEGLI ARMENTI) INDUSSE LE AUOTORITA' DELLA SANTA INQUISIZIONE (IN COLLABORAZIONE CON QUELLO STATALI) DI CHIEDERE AI VICARI DIOCESANI DEL SANT'UFFIZIO DI INVESTIGARE SULLE COSTUMANZE DELL'AMBIENTE PASTORALE E DATO IL SUO RUOLO DI INQUISITORE ANGELICO APROSIO "IL VENTIMIGLIA" DOVETTE INVESTIGARE PER L'AREA DELLA DIOCESI DI VENTIMIGLIA OLTRE CHE PER I FURTI DI BESTIAME ANCHE PER INDIVIDUARE SE (COME QUI SI VEDE) TALI POSSIBILI COSTUMANZE PAGANE SOPRAVVIVESSERO NEL TERRITORIO DIOCESANO (ANCHE SE POI TRASSE SPUNTO ANCHE PER SCRIVERE QUESTI ARGOMENTI ERUDITI E AUDACI INTORNO ALLE PAROLE "BECCO", CAPRONE, CORNUTO, BELIN/BELEN" INSERENDOLE PIUTTOSTO NEL TEMA DELLE SUE DIVAGAZIONI ERUDITE SUL TEMA DELL'ADULTERIO): FOLLIE E BIZZARRIE DI UN'EPOCA IN CUI L'OMBRA DELLA RAGIONE SI INTRECCIAVA CON LA CRESCENTE LUMINOISTA' DELLA SCIENZA NUOVA E DELLA LENTA LOTTA ALLE SUPERSTIZIONI

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