informatizzazione a cura di B. Durante

L'incisone è tratta dal volume Iconologia, cioè ragionamento d'immagini intorno alla santa conversazione di Giesù, Maria e Giuseppe (edita a Firenze per i tipi di Gian Antonio Bonardi nel 1652).
Il lavoro risulta composto di 12 conversationi devozionali concernenti la "Sacra Famiglia" e realizzate dal pittore fiammingo Antonio Hoffman detto il Famengo cioè "il Fiammingo".
Vi si legge che La settima [conversazione] rappresenta con fondata probabilità di historia, che il Signore aiutasse la Vergine in molte fatiche, tollerate per tener la casa ben ordinata e per apparecchiare que' pochi e poveri cibi, che erano necessari al mantenimento della lor vita.
La VERGINE nel contesto religioso e culturale dell'età intermedia risulta elevata ad ICONA RELIGIOSA E CIVILE DELLA PERFETTA DONNA MARITATA dedita alla casa da sola e senza farsi vedere da alcun uomo.
Contestualmente a siffatta VALENZA SOCIOLOGICA che alimenta, la VERGINE diviene elemento di RIUNIONE TRA I CATTOLICI e di FEDE alternativa a quella dei Riformati nel NOME DI UN'ORTODOSSIA SANCITA DAI PIU' ANTICHI CONCILI ECUMENICI: e su ciò diventano fondamentali alcuni VOLUMI AGIOGRAFICI che tra seconda metà del '500 e XVII secolo incentivano profondamente, col loro successo editoriale e propagandistico, la fioritura sempre più rigogliosa del CULTO MARIANO, fioritura testimoniata dall'erezione di chiese e Santuari anche in Liguria Occidentale (al riguardo risulta emblematica l'edificazione del SANTUARIO DI LORETO IN VALLE ARGENTINA)