cultura barocca
Differenziazione delle Pene nel Diritto Intermedio (Indici, testo e immagini) Vedi qui L'abolizione rivoluzionaria francese della discriminazione di fronte alla morte per esecuzioni capitali tra ricchi, nobili e non come si evince dal fondamentale e moderno testo Crimini e criminale la cui consultazione, per la profondità scientifica e l'iconografia stessa risulta oggi basilare (come anche sul volume Figliastri di Dio, a Coda d'una bestia tratto = di cui si propongono qui alcuni estratti ed integrazioni sul tema, CooperS editrice, 1995) = " dalla Cronaca di Jean d'Authon (anche "d' Auton", pubblicata nel 1835) si ricava per esempio che a Genova nel 1507 (esecuzione del patrizio Demetrio Giustiniani secondo i dettami del diritto intermedio) era in uso (come altrove, in Italia ed Europa, ma per i patrizi ed al limite per gli abbienti che se ne potessero permettere la realizzazione, costosissima e in alcun caso a carico dello Stato, bensì della Casata del condannato) una MACCHINA DI MORTE corrispondente alla GHIGLIOTTINA, erroneamente ritenuta invenzione del rivoluzionario francese e professore di anatomia Joseph Ignace Guillotin (1738-1814) che -in nome di un'uniformità di trattamento dei criminali prescindendo dallo stato sociale e quindi eliminando ogni privilegio di casta- solo propose, il 10 /X / 1789, all'Assemblea nazionale un progetto (convertito in legge il 3/ VI / 1791) di "uguaglianza democratica anche nelle modalità di esecuzione capitale" -ispirandosi ai dettami della revisione illuministica e rivoluzionaria del diritto penale- di usare, contro le consuetudini ed alcune vecchie sanzioni statutarie, per tutti i condannati al supplizio capitale una macchina (perfezionata su esemplari esistenti da tempo ma utilizzati esclusivamente per gli adepti a ceti egemonici e patrizi) capace di rendere la morte istantanea, meno dolorosa, privilegio per secoli, come detto, riconosciuto solo ai ceti dominanti : macchina che poi in qualche modo fu resa tristemente celebre dall'evento, che più d'ogni altro colpì l'immaginario collettivo del tempo, cioè l'ESECUZIONE DELLA REGINA DI FRANCIA MARIA ANTONIETTA ".