Informatizzaz. a cura di B. Ezio Durante

ALFONSO BORELLI (sopra il ritratto) fu allievo di Benedetto Castelli, fu un notevole scienziato, interessato alle indagini medico-biologiche e alle discipline fisico-matematiche, quali astronomia e meccanica.
Nel suo De motu animalium (1680) tent๒ di estendere all'ambito biologico il metodo di analisi geometrico-matematica elaborato da Galileo in ambito meccanico. Membro dell'Accademia, fu professore di matematica nello Studio di Pisa e in quello di Messina.